ANffAS è stata fondata a Roma il 28 marzo 1958 da un gruppo di genitori di ragazzi con disabilità intellettive, radunatisi attorno ad una mamma: Maria Luisa Ubershag Menogotto. All’epoca le persone con disabilità, soprattutto se intellettive, e le loro famiglie vivevano in una situazione drammatica, circondate da un clima di ghettizzazione e compatimento, fruendo quasi esclusivamente di frammentarie iniziative di carità e lasciate sostanzialmente sole e prive di supporti e opportunità. Il destino di moltissime di loro, emarginate dalla scuola, dal lavoro e dalla società, era quello di condurre una triste e poco dignitosa esistenza e spesso segregate in grandi istituti psichiatrici.

Nel Novembre del 2000 l’Associazione, da sempre struttura unitaria, composta da 195 sezioni distribuite su tutto il territorio Nazionale, ha deciso una modifica statuaria che porta le sezioni a trasformarsi in autonome Associazioni locali, costituendo la nuova base Associativa di ANffAS Nazionale e coordinamenti Regionali.

In considerazione di ciò ANffAS Parma, nata nel 1966, come sezione di ANffAS Nazionale, ha provveduto nel gennaio 2002 a trasformarsi in un Associazione denominata ANffAS di Parma ONLUS avente una propria autonomia giuridica-patrimoniale ma mantenendo il legame associativo con ANffAS Nazionale, e nel gennaio 2023 entrando a far parte del Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore (RUNTS) ha mutato ulteriormente in ANffAS Parma APS – Associazione Locale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettiva e Disturbi del Neurosviluppo

Gli Associati di ANffAS Parma sono prevalentemente genitori e familiari di persone con disabilità, ma anche amici, accomunati dalla consapevolezza dei problemi legati all’inclusione sociale, al mantenimento delle capacità psicofisiche e dell’angoscioso problema del “Dopo di Noi“.

Il lavoro fatto da ANffAS in questi 60 anni è stato costante e insistente, denso di proposte di legge, raccolte di firme, manifestazioni pubbliche, auto-organizzazione e gestione di servizi, fatiche che hanno portato a grandi conquiste per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità e dei loro familiari. Conquiste che, senza le famiglie ANffAS, difficilmente avrebbero potuto essere ottenute. Molto rimane ancora da fare ed oggi, sempre più spesso, tali conquiste vengono messe seriamente in discussione.

Nella storia recente dell’Associazione, importante è la riflessione su  autodeterminazione. ed autorappresentanza che rappresentano un diritto fondamentale delle persone con disabilità. Per rendere esigibile tale diritto occorre fornire a tutte le persone con disabilità intellettive i giusti ed adeguati sostegni.

ANffAS, oltre ad intervenire sulla società (a vari livelli), lavora oggi anche con le persone con disabilità intellettive stesse, formandole al fine di renderle consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri e consapevoli degli strumenti a disposizione affinché gli stessi diritti vengano rispettati e difesi in tutti i contesti della vita.  ANffAS in questo è al loro fianco senza imporsi, senza sostituirsi a loro, ma semplicemente fornendo loro gli strumenti e la formazione di cui necessitano.

Oggi ANffAS è la più grande associazione italiana di famiglie e di persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo con una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale grazie a 165 associazioni locali e 63 enti autonomi volti a garantire la cura, l’assistenza, la tutela di oltre 30.000 persone con disabilità intellettive

  • The School world, to promote scholastic integration
  • Municipal and Provincial Administration for work placements and services to the person
  • With the Local Health Authority in the C.U.F
  • Forum Solidarietà (Centre of Services for Volunteering of Parma)
  • CEPDI (Centre of documentations for scholastic, work and Social integration)
  • “Dopo di Noi” Cooperative
  • Consorzio di Solidarietà Sociale (Social Solidarity Consortium)
  • Mixed Consultative Committees
  • Invalidity Commission
  • Trustee Foundation for domiciliary care of people with disabilities

A LOT MORE THAN AN ASSOCIATION: A GROUP OF FRIENDS!

With the help of many friends and Volunteers, the Association also promotes a series of activities for improving the quality of life, fostering personal autonomy and social integration of people with disabilities and their families. Based on needs manifested by the Associates, ANffAS Parma organises many opportunities which developed during the years:

  • art classes
  • Physical activity
  • Atelier di giardinaggio
  • Corso di cucina
  • Teatro-danza
  • fattoria didattica
  • attività di tempo libero ed uscite varie (vacanze estive e para olimpiadi invernali, week-end in varie città, pizzate con film, gite, bowling, stadio, concerti, etc )

One of the mottoes cherished by ANffAS Parma has always been “ lo straordinario di una vita normale (the extraordinary of a normal life) ”. Thanks to volunteers engaged in free time activities, to workshops, projects and inclusion tables, ANffAS has been committed in concretely creating this for twenty years now.

UN CONVENTION AND ANFFAS THINKING

La convenzione Onu è per l’intero movimento delle persone con disabilità e di chi le rappresenta, il quadro di riferimento ed il paradigma centrale cui ispirare pensieri, azioni e politiche ed è per questo che i suoi principi permeano interamente il “Pensiero ANffAS”. I principi di non discriminazione, rispetto per la dignità umana, autonomia e indipendenza delle persone; partecipazione ed inclusione nella società; pari opportunità; accessibilità; parità tra uomini e donna sono infatti da anni già alla base del pensiero dell’Associazione. La sfida di Anffas è quindi quella di essere sempre più protagonista nel cammino che dovrà portare all’affermazione del modello della disabilità basato sui diritti umani e della piena inclusione sociale delle persone con disabilità, agendo da impulso e stimolo nei confronti dell’esterno, ma al tempo stesso leggendo e rileggendo, in chiave critica e con grande attenzione, il proprio stesso operato alla luce della Convenzione.

AN EASY TO READ MANUAL ON CRPD: WHY?

“Gli Stati Parti adottano tutte le misure adeguate a garantire che le persone con disabilità possano esercitare il diritto alla libertà di espressione e di opinione, ivi compresa la libertà di richiedere, ricevere e comunicare informazioni e idee su base di uguaglianza con gli altri e attraverso ogni mezzo di comunicazione di loro scelta, come definito dall’articolo 2 della presente Convenzione, provvedendo in particolare a:

a) Make available to persons with disabilities information intended for the general public in accessible forms through technologies adapted to different types of disabilities, in a timely manner and at no additional cost;

b) accepting and facilitating in official activities the use by persons with disabilities of sign language, Braille, augmentative and alternative communications and any other accessible means, modalities and systems of communication of their choice

c) to require private entities offering services to the general public, including through the Internet, to provide information and services with accessible and usable systems for persons with disabilities

d) encourage the media, including providers of information through the internet, to make their services accessible topersons with disabilities

e) recognise and promote the use of sign language.’ 

Article 23 – Freedom of expression and opinion and access to information – UN Convention on the Rights of Persons with Disabilities

As highlighted above, the Convention itself reaffirms the right of all People with Disabilities (included those with intellectual and/or relation Disability and with neurodevelopmental disorders) to have access to information and communication, in addition to lifelong education and training for the entire life arc and to take part also in first person to social, public and political life.

That’s why, precisely in view of the ‘epochal’ scope that the UN Convention should have on their life, it is important that people with intellectual and/or relational disabilities too become aware, each according to their possibility, about the existence of this extremely important tool and the main rights acknowledged to them.

Would you like to become a member? We are waiting for you!

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